I petti di pollo, ma anche il petto di tacchino, sono molto duttili e possono essere cucinati in tanti modi diversi.
Se poi siamo attenti ed abili nel taglio, possiamo ricavare da un solo petto di pollo molte più scaloppine di quel che potremmo credere a prima vista, come ci racconta anche Pellegrino Artusi :
"[..]un petto di cappone può bastare in un pranzo per quattro o cinque persone. Tagliate i petti a fette sottili quasi come la carta, date loro la miglior forma che sarà possibile [..] dice nella ricetta "Petti di pollo alla sauté"
Ma torniamo a noi.
Ingredienti per 4 persone: 2 petti di Pollo o una quantità simile di petto di Tacchino, Burro e poco Olio di Oliva, ½ bicchiere di Vino bianco secco, Un mazzetto di Estragon fresco, 2 cucchiai di panna fresca (facoltativo), Farina, Sale e pepe.
Tagliate i petti di pollo a fettine sottili come la carta e, con garbo, appianatele leggermente con il pesta carne, quindi infarinatele.
Fate sciogliere in un tegame largo e basso il burro con l’olio e quando comincia a sfrigolare appoggiateci le scaloppine, scuotendole preventivamente in modo che trattengano soltanto una quantità minima di farina.
Fatele soffriggere bene da ambo le parti finché saranno dorate.
Bagnate ora con ½ bicchiere di vino bianco secco e fatelo sfumare.
Quindi salate e pepate e cospargete con abbondante Estragon tritato.
Aggiungete poca acqua e portate a cottura badando che non si asciughino mai ma che mantengano un invitante salsina.
Servite accompagnando con riso pilaf o con riso à la vermicelle
Se non avete l'Estragon, sostituite con abbondante Menta fresca.
L'Estragon ( in Italiano Dragoncello) è una delle poche erbe che non mi riesce mai di crescere in vaso. C' qualche cosa che non faccio o qualche cosa che faccio di troppo. Insomma, anche quando germoglia poi avvizzisce quasi subito. Mi piace molto e non si trova facilmente nei negozi in Italia.
Penso che la prossima primavera dovrò trovare una soluzione.
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