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21 maggio 2014

I benefici del sole

Ricevo costantemente la newsletter di Santé Nature Innovation un sito cui contribuiscono alcuni medici e ricercatori.
E' molto interessante e riporta spesso argomenti anche trascurati o poco noti che possono però giovare al nostro benessere.
Da una di queste lettere ho tratto quanto segue.

Che cosa spesso dimentichiamo del sole

Un cappello, occhiali da sole, maniche lunghe, schermo solare totale, rimanere in ombra e anche in casa da mezzogiorno alle 4 del pomeriggio. Così ci dicono che ci si protegge dal cancro della pelle e spesso noi ci crediamo.
Ma questo non è solo un modo per rovinarci la vacanza ed il divertimento in estate ma anche un male per la salute.
Il sole infatti ha tantissimi effetti benefici di cui spesso non si parla affatto.


Di cancro della pelle oggi si parla tanto, perché dal 1945 la sua incidenza raddoppia ogni 10 anni.
I tumori della pelle (carcinomi e melanomi), però, hanno una incidenza statisticamente piuttosto limitata ed in generale non sono pericolosi (i carcinomi sono facilmente curabili), salvo i melanomi se trascurati o diagnosticati in ritardo.
Il dato viene dalla Francia dove nel 2012, ad esempio, su 60 milioni di francesi ci sono stati 1612 morti per cancro della pelle contro 150.000 morti per altri tipi di tumore e 130.000 morti per malattie cardiovascolari.

Non voglio con ciò spingere ad essere superficiali: ogni segno o modifica causata dal sole sulla pelle (anche su quella non esposta al sole) va presa sul serio e quando la notiamo è importante farsi vedere da un medico. Inoltre la scottatura solare è causa riconosciuta di melanoma, soprattutto tra i bambini esposti al sole ripetutamente prima che la loro pelle abbia avuto il tempo di prepararsi.

Non dimentichiamo né rinunciamo però ai tanti vantaggi del sole!
Stare all’aperto e prendere il sole è un modo per ridurre il rischio cardiaco e prevenire altri tipi di tumori le cui principali cause sono, come noto, lo stress, l'inattività fisica, il sovrappeso, l’alcol e il fumo.
E’ quindi molto meglio ridurre il rischio di malattie cardiache e di cancro di ogni categoria, che concentrarsi soltanto sulla prevenzione del cancro della pelle.

Le piante più belle amano il sole.
Pomodori, melanzane, fiori e verdure di tutti i tipi in estate cercano il sole e rimangono al sole per tutto il giorno senza crema protettiva né ombrello. Stanno bene se dispongono di acqua.
Il segreto di questa resistenza al sole dipende dalle loro foglie che sono ricoperte di pigmenti speciali, chiamati carotenoidi, che hanno proprietà antiossidanti e proteggono la pelle dai danni.
Per proteggerci dagli eventuali danni del sole in estate, vale quindi la pena di fare attenzione a quello che mangiamo.

La rivista medica The Lancet ha pubblicato nel 2004 una informazione mai resa nota al pubblico dai media nè dalle autorità sanitarie: il melanoma, a differenza di carcinomi è raro nelle persone regolarmente esposte al sole.

Quindi è vero che il sole può provocare il melanoma quando si prende troppo in una volta e non se ne ha l'abitudine, ma è anche vero che l'esposizione senza eccesso ma costante al sole normale riduce il rischio di melanoma.
Le persone che lavorano negli uffici presentano melanomi più spesso delle persone che lavorano all'aperto. Il British Medical Journal ha confermato queste informazioni, affermando che il fattore sole, a parte i carcinomi, non è una delle principali cause identificate di melanoma.

Il sole può anzi diminuire il rischio di morire
Infatti, ottimizzare i livelli di vitamina D potrebbe aiutare a prevenire o addirittura ad evitare molti tipi di tumori, secondo quanto risulta da più di 200 studi epidemiologici che confermano il legame stretto tra carenza di vitamina D e il rischio di cancro. Ed il sole è la migliore fonte di vitamina D!

Uno studio su vasta scala, controllato con placebo, ha dimostrato che la vitamina D combinata con il calcio può ridurre il rischio complessivo di cancro fino al 60 % nelle donne dopo la menopausa, in particolare per quel che riguarda il tumore al seno e quello colon rettale. Inoltrem le donne con pelle chiara che prendono molto sole nel lungo termine hanno un minor rischio di sviluppare il cancro al seno, secondo uno studio del Journal of Epidemiology.

Esponendo al sole i 2/3 della superficie del corpo per non più di 1 ora e mezza, possiamo arrivare a produrre ben 20.000 UI di vitamina D al giorno, un valore davvero tantissimo che è ben cento volte più della dose giornaliera di 200 UI fisse raccomandate dalle autorità sanitarie in Europa e senza rischi di sovradosaggio perché il nostro corpo regola naturalmente la propria produzione di vitamina D prodotta per effetto del sole, in modo da non raggiungere mai un livello pericoloso.
Non è geniale?

Ma non è tutto, i benefici del sole sono molti altri ancora.

Le ultime ricerche hanno confermato che quando si sta al sole,aumenta nel sangue la quantità di ossido nitrico con l’effetto di far abbassare la pressione sanguigna. Il sole potrebbe allora essere un modo efficace per combattere l'ipertensione, secondo Richard Weller, ricercatore specializzato in dermatologia.
L’esposizione ottimale a questo scopo è di 20 minuti quando il sole è alto nel cielo.
Tutti questi benefici effetti benefici però vengono di molto diminuiti se ci si spalma di crema solare come una tartina imburrata.

Ma c'è altro ancora. Il sole ha infatti anche un effetto antidolorifico e migliora notevolmente il morale, ma non si sa ancora il perché.
Ho anche un ricordo personale. Avevo 30 anni ed ero in attesa di mia figlia quando cominciarono a comparire sulla mia pelle,ma non in viso delle macchie rossastre che risultarono essere una dermatite chiamata rosacea di Gilbert. La dermatite era peggiorata dal contatto con l'acqua e col sapone, dal sudore e comunque dal caldo dei vestiti. Il dermatologo mi consigliò di vestirmi con indumenti non aderenti di tessuto naturale, lino o cotone, e soprattutto di prendere quanto più sole possibile. La dermatite passò piuttosto velocemente senza creme e senza altre medicine e non ho più avuto ricadute.

Quindi direi di tirare le somme.
Imparariamo a gioire quando il sole splende in un grande cielo blu, evitiamo le scottature e mangiamo ogni giorno frutti e verdure colorate, ricche di vitamine e soprattutto di vitamina A, C ed E. 
Se poi sulla pelle ci capiterà di notare qualche cosa che non va e che evolve ma non passa, senza panico o paranoia andiamo a farlo vedere ad un medico.
I vantaggi saranno tantissimi ed i rischi davvero pochi!

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