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14 maggio 2015

Se passa il TTIP salta la sicurezza alimentare in Europa

Riporto da ">Il Fatto Alimentare

In un recente articolo, Roberto La Pira, direttore del giornale on line scrive:

"La fiorentina rischia di essere preparata con costate di manzi americani, allevati con ormoni e anabolizzanti Matteo Renzi non sa che se l’Europa firma insieme agli USA il TTIP (Trattato transatlantico di commercio e investimenti) come ha auspicato nel corso dell’incontro avuto con Obama nei giorni scorsi, la bistecca alla fiorentina rischia di essere preparata con costate di manzi americani, allevati con ormoni, anabolizzanti e sostanze classificate come cancerogene.

Forse anche il Ministro della salute Beatrice Lorenzin non sa che se verrà siglato l’accordo, gli omogeneizzati di pollo per i bambini potrebbero essere preparati con carne di animali allevati con robuste dosi di antibiotici importata dagli States a prezzi stracciati

Probabilmente Renzi e Lorenzin si fidano di quanto detto dal presidente della commissione agricoltura e sviluppo rurale dell’UE Paolo De Castro in alcune interviste e dal commissario europeo Vytenis Andriukaitis nella risposta del 23 marzo all’interrogazione dell’eurodeputata Mara Bizzotto. La domanda riguardava la strategia su come affrontare il problema degli antibiotici e dei promotori della crescita regolarmente utilizzati negli allevamenti di polli americani, ma vietati in Europa.
Il commissario dichiarava che “il divieto dell’uso di antibiotici come promotori della crescita nell’alimentazione degli animali in tutta l’UE è entrato in vigore il primo gennaio 2006. Sebbene l’utilizzo di tali prodotti continui in alcuni paesi terzi, gli alimenti così prodotti possono essere importati nell’UE soltanto se è possibile dimostrare che non vi sono conseguenze sulla sicurezza alimentare. Gli animali e i prodotti importati nell’UE devono rispettare le prescrizioni dell’Unione sull’assenza di residui di antibiotici e di altre sostanze”.

Tutto tranquillo allora! Assolutamente no!

La filosofia europea e quella americana sulla sicurezza alimentare sono molto distanti.
Gli addetti ai lavori sanno che è impensabile importare cosce o petti di pollo o bistecche di manzo dagli Stati Uniti non trattati con antibiotici, promotori della crescita, ormoni e anabolizzanti, anche se quanto dichiarato dal commissario lascia intendere il contrario.
L’inganno infatti c’è anche se è ben nascosto.