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26 gennaio 2015

Campagna Amica ed i suoi mercati a KM 0


Ecco un'altra iniziativa che riguarda la filiera corta:
i mercati organizzati dalla Fondazione Campagna Amica, un progetto che fa capo a Coldiretti.

Ho cominciato a frequentare quello vicino a me, in zona EUR a Roma e per ora ne sono ampiamente soddisfatta.
Latticini locali, Salumi tipici, Verdure e Frutta assolutamente regionali, Pane, Legumi, Miele, Uova freschissime ed anche Pesce venduti dal produttore stesso, allevatore o agricoltore.

Come per l'iniziativa Clandestino Genuino, anche qui non tutti hanno la certificazione di prodotto biologico, ma tutti assolutamente garantiti dai produttori stessi che sono presenti in persona e vendono direttamente i propri prodotti.
Qualche assaggio, qualche chiacchiera e tante informazioni si fanno più chiare e poi c'è sempre il giudizio  del nostro gusto e della nostra capacità di osservare e poi di capire una volta in cucina, la qualità dei prodotti.
Questa è una delle capacità più importanti che spesso sparisce in chi utilizza semplicemente la data di scadenza e la merce del supermercato.

Anche i prezzi sono molto buoni e questo non guasta affatto.

Unico piccolo-grande problema: non per tutti questi mercati c'è la certezza che continueranno per più di 3 o 4 mesi nello stesso luogo. Il problema logistico è probabilmente dovuto al fatto che vengono acquisiti i siti solo temporaneamente. Forse sono siti di cui il proprietario non ha ancora deciso  la destinazione e che quindi affitta per periodi brevi.

Spero che questa incertezza non duri a lungo e che sia possibile, come a Bologna, avere questi mercati in piazze aperte delle varie città



12 gennaio 2015

Caponata Cilentana

La caponata si sa che sulle rive meridionali del Mar Tirreno indica un insieme vario quasi sempre di verdure che viene mangiato con il pane, spesso pane duro ed ammollato.
preparazioni del tutto simili nell'uso le troviamo anche sulle coste settentrionali del mar Tirreno ed anche in Sardegna. Chiamate con nomi diversi ( Panzanella, Capon Magro o Catalana) sono sempre lo stesso tipo di piatto con le stesse finalità.

Dopo la scoperta delle Americhe, ma non subito, anzi con una certa calma, tra gli ingredienti delle Caponate se ne sono aggiunti alcuni provenienti proprio da quel continente e soprattutto il pomodoro, che però non è strettamente necessario per preparare una Caponata.
Le verdure sono di solito crude mentre si cuociono di solito gli altri ingredienti, siano essi pesce, crostacei o uova.
La Caponata Cilentana invece è fatta con verdure saltate in padella ma molto rapidamente e non lentamente come nella più diffusa delle ricette di Caponata Siciliana.
L'abbinamento con il pane casareccio duro o con le friselle  si può fare già nella presentazione oppure, come preferisco io, soltanto nel piatto.


Poiché non è stagione di melanzane ed io cerco sempre di cucinare soltanto verdure di stagione, non ho potuto cucinare io stessa questa caponata. La fotografia quindi non è mia, ma l'ho presa dal blog unacilentanaincucina

Ingredienti: Melanzane, zucchine, sedano, aglio, olio, origano e, se si vuole, anche peperoncino.

Tagliate le melanzane e le zucchine a tocchetti e preparatele per la cottura facendo loro perdere l'acqua di vegetazione nel modo in cui siete abituati. Friggetele e poi, in un secondo tempo, ripassatele velocemente in padella con filo d'olio, aglio e coste di sedano tagliate fresche, aromatizzato leggermente con dell'origano. Se volete potete aggiungere poco peperoncino piccante, meglio se fresco oppure condire con poca salsa di pomodoro.

Cucina del Cilento e Locande Cilentane

Mi sono proprio presa una lunga pausa!
Ma rieccomi qui di nuovo per segnalare una iniziativa di cui sono venuta a sapere su Facebook, cioè la prossima creazione di un marchio LOCANDE CILENTANE  che parte da Vallo della Lucania.
La seguirò con il mio Blog.


Il Il Cilento è la parte occidentale della Lucania.
È una terra meravigliosa, con una natura straordinaria. Dei suoi abitanti  Zenone di Elea, allievo di Parmenide diceva:   "I Cilentani appartengono alla loro terra come le piante che su questa terra germogliano e delle piante condividono la sorte e i comportamenti. [...] Seguono i ritmi della natura ..."

La vera cucina cilentana è così: semplice ma anche complessa nei sapori e nei profumi, legata continuamente alla terra ed ai cicli della natura. Naturalmente questo vale per  tutti i piatti ma ha della eccezioni per i dolci, sempre amatissimi , sempre dolcissimi e golosissimi.
Credo di aver gustato proprio nel Cilento i migliori gelati e la migliore pasticceria. certo bisogna fare poi qualche salto mortale per conservare la linea ...
Ricordo che Ancel Keys, che condusse ricerche su quella che poi fu chiamata Dieta Mediterranea, quando andò in pensione venne a vivere proprio nel Cilento e vi rimase fino a poco tempo prima della sua morte,  avvenuta in tardissima età, quando rientrò negli Stati Uniti.

È una terra piena di tracce antichissime, di antichi  insediamenti, soprattutto Greci  ma anche molto precedenti. Nel suo territorio c'è Palinuro, Paestum, Agropoli, l'antica Elea, e tantissimi posti meravigliosi.